Secondo i numeri resi noti dall’ultimo E-Mobility Report – rapporto italiano sulla mobilità elettrica redatto dall’Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano e presentato in questi giorni – nel 2016 sono state vendute nel mondo circa 800.000 auto elettriche e plug-in, ovvero il 40% in più rispetto al 2015. Inoltre, si registra un impatto sempre più preponderante dei veicoli “full electric” (BEV) che rappresentano il 63% del totale contro il 60% dell’anno precedente.

In questo contesto di incremento della mobilità elettrica fa eccezione solo l’Italia che rimane fanalino di coda del Vecchio Continente: nel nostro Paese, infatti, sono state vendute appena 2.560 vetture, ovvero lo 0,1% dell’intero mercato dell’auto e non è stata riscontrata alcuna crescita del settore rispetto all’anno precedente.

Da gennaio a settembre 2016 le auto elettriche effettivamente vendute nel mondo sono state circa 518.000 (sia BEV, ossia i modelli full electric, che PHEV, gli ibridi plug-in), il 53% in più rispetto allo stesso periodo del 2015, anno in cui le vendite sono arrivate a 550.000.

Sempre secondo quanto reso noto dall’E-Mobility Report, in Europa nel 2016 sono state vendute 151.000 auto elettriche, ovvero il  23% in più rispetto al 2015. In questa classifica a primeggiare è l’Olanda, seguita dalla Norvegia, che rappresenta da sola circa il 18% del mercato. L’Italia, come dicevamo, resta in fondo alla lista.

Numeri ben più elevati, infine, sono quelli registrati in Cina e Stati Uniti: la Cina nei primi tre trimestri del 2016 ha totalizzato 225.000 auto elettriche vendute e una crescita del 118% rispetto allo stesso periodo 2015; gli Usa invece, hanno registrato 109.000 unità vendute con un incremento del 33% rispetto al 2015.