L’indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) ha registrato, per il mese di novembre 2016, una crescita dello 0,1% rispetto ad ottobre e dello 0,3% su base annua. Lo rende noto Confcommercio che parla di “stabilizzazione della domanda da parte delle famiglie che mantengono un atteggiamento prudente verso il consumo in linea con un sentiment che, nonostante sia tornato a crescere a dicembre dopo quattro mesi, si mantiene su livelli inferiori rispetto all’inizio del 2016”, si legge in una nota.

I consumi in aumento a novembre 2016 sono legati ad una crescita della domanda di beni (+0,2%) e della componente relativa ai servizi (+0,1%). I migliori risultati sono stati registrati da beni e servizi per la mobilità (+1%), che hanno recuperato, in parte, la perdita registrata nel mese precedente, soprattutto grazie all’incremento delle vendite di auto e moto ai privati.

Valori positivi anche per i beni e i servizi per le comunicazioni (+0,5%), beni e i servizi per la cura della persona (+0,2%). Fanno segnare il segno meno, invece, la spesa per gli alberghi, i pasti e le consumazioni fuori casa (-0,1%), oltre che abbigliamento e calzature (-0,2%). Infine, le previsioni dell’Ufficio Studi Confcommercio per gennaio 2017 parlano di un ulteriore aumento nei consumi dello 0,2% rispetto al mese di dicembre 2016.