Il Presidente evidenzia il valore del concessionario e l’importanza di essere parte di un sistema associativo forte e coeso.

Questa mattina Massimo Artusi, presidente di Federauto è intervenuto all’evento “Campo Base Distribuzione”, il nuovo format per la community dei Dealer organizzato da InterAutoNews e durante il quale è stato presentato l’Automotive Dealer Report 2024, la pubblicazione dedicata all’analisi economica e finanziaria del settore della distribuzione auto italiana.

Artusi ha introdotto i lavori evidenziando che: «Il contesto complicato per il settore auto, segnato da due temi che ci investono direttamente, e che incideranno profondamente – e non sempre in senso positivo – sul nostro lavoro: la transizione verso la decarbonizzazione della mobilità e dei trasporti che, per come è stata disegnata sembra decarbonizzare davvero poco, e l’applicazione, da parte di alcuni costruttori, di modelli distributivi basati sul contratto di agenzia e di commissione, che ci riportano ad un passato lontano. Tali questioni, sebbene complesse, devono essere governate, senza che i concessionari rinuncino al ruolo di interfaccia sul territorio tra costruttori e clienti».

Artusi ha aggiunto: «Sta a noi, che presidiamo il territorio e lo conosciamo in ogni suo angolo, far sì che le norme non vengano astrattamente o, come abbiamo più volte pubblicamente dichiarato, ideologicamente imposte dall’alto, ma siano rispondenti a un mercato che non appare, al momento, in grado di sostenere i costi della transizione neppure con gli incentivi. Vedremo con la prossima rimodulazione dell’Ecobonus cosa accadrà ma è per noi è importante concentrare l’attenzione e le risorse anche su una riforma strutturale della fiscalità dell’auto. Valorizzare il nostro ruolo di concessionari e salvaguardare la nostra imprenditorialità, i nostri investimenti e quindi il nostro lavoro, evitando di lasciare spazio a iniziative che potrebbero compromettere ciò che abbiamo costruito con determinazione, impegno e sacrificio nel corso di anni», ha continuato Artusi «è nei fondamentali che Federauto porta avanti fin dalla sua fondazione e che, come presidente, intendo sviluppare con sempre maggiore slancio, collegando l’azione interna con l’associazionismo europeo del settore, così da far sentire più forte e più chiara la nostra voce. Ma perché quest’azione di Federauto sia sempre più efficace» ha concluso Artusi, rivolgendosi alla platea dei presenti «abbiamo bisogno di tutti voi Dealer, di ascoltare la vostra voce, di raccogliere le vostre istanze, di confrontarci con i vostri progetti. Abbiamo bisogno che tutti comprendano l’importanza di essere parte di un sistema associativo. La nostra è una comunità imprenditoriale forte che merita un sistema associativo forte, adeguato agli interessi che rappresenta e tutelato – unico caso in Europa – da un quadro normativo specifico, la legge 108/2022».