In una lettera congiunta indirizzata al Ministro dei Trasporti Graziano Delrio, al Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, al Sottosegretario per le politiche europee On.le Sandro Gozi, nonché al Presidente della Commissione Bilancio della Camera On.le Francesco Boccia e ai Relatori del Provvedimento On.li Fabio Melilli e Paolo Tancredi, FEDERAUTO ed altre Associazioni, sotto l’egida di CONFCOMMERCIO, hanno promosso un messaggio di sensibilizzazione evidenziando che la disposizione contenuta nell’articolo 1 comma 548 del DDL di Stabilità, nel testo approvato dal Senato e ora in discussione alla Camera dei Deputati, di modifica all’art. 103 del Codice della Strada, va oltre la finalità condivisibile di contrastare i traffici illeciti di veicoli a fine vita.

Tale impostazione, infatti, subordinando la radiazione dal PRA per definitiva esportazione alla reimmatricolazione estera, non potrà non avere conseguenze sulle normali e legittime operazioni di vendita all’estero di veicoli usati, in contrasto con il principio europeo della libera circolazione delle merci.

E’ stato chiesto, quindi, di sostenere le proposte emendative del testo, presentate da diversi parlamentari, che avrebbero il pregio, se approvate, di promuovere l’effettiva tracciabilità della vendita estera del veicolo, senza bloccare le attività regolari di imprese e cittadini.