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Comunicato stampa: Immatricolazioni auto nuove a dicembre -3,2%. Si chiude un anno eccezionale con 1.970.497 (+7,9%)

Le chiavi di lettura del mercato, previsioni 2018, outlook sulle concessionarie e modifiche alla governance di Federauto in attesa del rinnovo delle cariche sociali.

Roma, 2 gennaio 2018 – Secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il mese di dicembre ha registrato 121.100 immatricolazioni di autovetture nuove, con un calo del -3,2% rispetto all’analogo mese 2016, portando l’anno 2017 a totalizzare 1.970.497 immatricolazioni ed un incremento del +7,9% rispetto all’anno precedente. Un andamento decisamente positivo anche se condizionato prevalentemente da due fattori: le forti promozioni di Case e Reti, che hanno reso le offerte commerciali e i prezzi reali di vendita i più convenienti di sempre per la clientela, e l’incidenza dei km zero, stimata a circa il 15% del totale immatricolato dell’anno, che hanno appesantito lo stock dei concessionari.

Secondo Federauto l’analisi delle immatricolazioni per tipologia di utilizzatore, evidenzia come la mancata crescita delle vendite a privati (-2,2%) e lo straordinario incremento delle vendite a società (+29,6%) sia spiegato in parte dall’effetto leva generato dal superammortamento di cui hanno potuto beneficiare le società di noleggio nel 2017 e, dall’altra parte, dal massiccio ricorso al numero di Km zero, vale a dire le autoimmatricolazioni a nome delle concessionarie (di fatto veicoli destinati alla rivendita a cliente finale) che hanno alterato l’interpretazione del dato relativo al canale dei privati. Infatti, in assenza di tale forzatura è ipotizzabile una crescita reale, seppur modesta, delle immatricolazioni a privati.

Federauto ritiene che lo stock di Km zero, la coda del superammortamento versione 2017 e l’eliminazione di questo strumento fiscale agevolativo per gli autoveicoli strumentali all’attività societaria nel 2018, condizioneranno le immatricolazioni del nuovo anno che, seppure in un quadro macroeconomico di ripresa, potrebbero attestarsi su volumi prossimi a quelli del 2017.

Quanto alle prospettive delle concessionarie, Federauto ritiene che dopo il dimezzamento del numero degli imprenditori nell’arco degli ultimi dieci anni, le strategie di sviluppo delle Reti proseguiranno, considerata soprattutto la tendenza degli operatori a crescere di dimensione, per migliorare la sostenibilità degli investimenti richiesti dalle Case e per consolidare l’equilibrio economico-finanziario delle aziende, mettendo a disposizione adeguate capacità manageriali, in  grado di gestire l’evoluzione del binomio casa-cliente.

Federauto, infine, crede fortemente che gli scenari futuri comporteranno per le Reti ufficiali di vendita e di assistenza nuove e più competitive sfide, fra le quali il rapido sviluppo della “digitalizzazione” dei processi e delle relazioni, la crescita dei canali di vendita che costituiscono una forma di disintermediazione delle concessionarie e l’evoluzione dei sistemi di alimentazione degli autoveicoli.

Federauto informa che, come già deliberato dal Consiglio di Amministrazione, a seguito delle dimissioni del Presidente Filippo Pavan Bernacchi, a decorrere da gennaio 2018 e fino al rinnovo delle cariche sociali, le funzioni del presidente saranno esercitate dal Dott. Mario Beretta, Vice Presidente anziano, Amministratore Delegato della Sagam Spa di Milano. Il Dott. Beretta sarà coadiuvato dagli altri componenti il Comitato Esecutivo già in carica, i Vice Presidenti Francesco Ascani del Gruppo AD Motor di Perugia e Cesare De Lorenzi, della omonima concessionaria di Cremona.

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